Mariani “Cassa integrazione in deroga per il COVID-19 anche per le società partecipate dal Comune?”
OSIMO – “La crisi economica per il COVID-19 non risparmia nessuno. Il Sindaco di Osimo ha già espresso la sua preoccupazione per le entrate del Bilancio Comunale.
La ASSO dovrà pagare affitti, cuochi, insegnanti e bidelle nonostante le scuole e gli asili chiusi ed il mancato incasso delle rette. L’ ASTEA sembra stia pensando di attivare la cassa integrazione per i propri
dipendenti.
Mi auguro siano solo chiacchiere perchè con la Cassa integrazione in deroga sarà l’INPS a pagare i lavoratori. Quest’ultimi rischiano di trovarsi in una vera e propria trappola in quanto generalmente i tempi di risposta dell’INPS sono molto lunghi ed anche se sono stati attivati meccanismi di urgenza si rischia di lasciare i lavoratori senza stipendio per mesi.
Mi auguro che gli amministratori delle società, ma anche tutti coloro che hanno un incarico politico remunerato, prima di chiedere sacrifici ai lavoratori, diano l’esempio e donino il loro compenso.
Fratelli d’Italia nonostante i pochi rappresentanti ha raccolto mezzo milione di euro: l’indennità di onorevoli senatori, sindaci e consiglieri del mese di marzo donata all’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) Papa Giovanni XXIII di Bergamo”.
Anche gli amministratori osimani possono farlo.
Maria Grazia Mariani
FRATELLI D’ITALIA OSIMO